Aspiranti scrittori!

postate le vostre "opere"... XD

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Legendary Supersaiyan
     
    .

    User deleted


    Dato che il circolo poetico ha fatto abbastanza successo, perche' non aprire un topic per chi invece se la cava meglio con la prosa? ^_^
    Postate qui dei piccoli racconti, o dei capitoli veri e propri di storie che voi avete inventato. Mi rendo conto perfettamente che le poesie sono piu' corte e piu' rapide da scrivere, pero' so anche che c' e' chi vorrebbe (come me) mostrare le sue doti di narratore e scrittore vero e proprio!

    Io la mia " novella" (XD) la postero' fra qualche settimana perche' adesso non e' ancora pronta!
     
    Top
    .
  2. |-Kid-|
     
    .

    User deleted


    Mi diletto nello scrivere racconti,forse prima o poi li posterò.
     
    Top
    .
  3. Urlikarcano/fardeledge
     
    .

    User deleted


    io sto scrivendo un racconto religioso parodistico che racconta di questo presunto Sdollo che genera un mondo simile al nostro ma dominato da una stupidità estrema degli umani :lol:

     
    Top
    .
  4. Legendary Supersaiyan
     
    .

    User deleted


    Io ho iniziato a scrivere una storia d' azione e avventura ispirata in moltissimi aspetti agli shonen manga: adoro i fumetti giapponesi di azione, ma allo stesso tempo a disegnare faccio cagare, quindi realizzare un manga scritto era l' unico modo per riportare con la penna (e con Office Word XD) il mio racconto!
     
    Top
    .
  5. Full Metal Pinko
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Urlikarcano/fardeledge @ 26/8/2010, 16:21)
    io sto scrivendo un racconto religioso parodistico che racconta di questo presunto Sdollo che genera un mondo simile al nostro ma dominato da una stupidità estrema degli umani :lol:

    E dov'è la differenza, scusa? :huh:
    Con tutto il rispetto per il Creatore, ma non credo abbia fatto di meglio. u.u

    Comunque sia, io avrei scritto qualcosina, giusto per perdere tempo. Sinceramente non so neanche cosa siano i miei scritti per il semplice motivo che non ho mai seguito una metrica precisa o un qualunque altro tipo di impostazione poetica, ma comunque, ve ne propongo giusto una.

    SPOILER (click to view)
    Colui che rubò ai 40 ladroni (il ladro che ruba al ladro, non è un ladro)
    Li vidi arrivare con spranghe e altre armi, cacciare ruggiti di lupi ululanti, temevo fossero pirati agguerriti, tremendi briganti, o tetri soldati, invece son solo dei miseri ladri …

    E due dei loro al calar della sera, spostaron una roccia con un’assurda preghiera, portata dal vento, ambedue le parole, “Apriti sesamo” era il suo nome …

    Partirono in sella trenta gendarmi, pronti a far fuoco con canne e stendardi, ma loro spariron, grazie alla sera, per mano di quella preghiera …

    Ed io nascosto umile, da dietro la pietra, entrai anche io nella pomice nera, armato di sacchi e un grande borsone, rubai, io, al capo ladrone.

    E due dei loro al calar della sera, spostaron una roccia con un’assurda preghiera, portata dal vento, ambedue le parole, “Apriti sesamo” era il suo nome.


    Non siate troppo severi. =P
    Se poi volete leggere altro e volete di cosa parli questa piccola raccolta che sto scrivendo, ben venga.
     
    Top
    .
  6. Legendary Supersaiyan
     
    .

    User deleted


    Molto interessante come racconto "epico/poetico"! Mi piace molto il ritmo che viene dato, anche se in alcune parti sei un po' confuso, ma comunque gradevolissimo!

    Mi raccomando pero' di non fraintendere il topic: niente poesie, solo brevi racconti o, se si e' capaci, intere storie. Quella di Full Metal Pinko era una specie di racconto fatto a poema epico (in stile Iliade, per intenderci) quindi accettabile, ma cerchiamo di non andare oltre! ;)
     
    Top
    .
  7. shadowlord
     
    .

    User deleted


    Io adoro scrivere ma i miei due racconti che ho postato sono rimasti ignorati per cui evito di postarne altri
     
    Top
    .
  8. Urlikarcano/fardeledge
     
    .

    User deleted


    Vi mostro questo capitolo ^_^
    SPOILER (click to view)
    Canto 1: Capitolo 1:

    La creazione e la Ricreazione.
    Non esistevano date, non esistevano stagioni, era solo il nulla, dominato dal nulla e gestito dal nulla.
    Niente era scritto e niente era dettato e niente era fotocopiato, tutto era il nulla, e il nulla era nulla rispetto al nulla.
    Un giorno nacque tutto dal nulla, il nulla era diventato il tutto, e il tutto non era un accidenti.
    Questo tutto era composto da roccia, minerali, materia oscura, idrogeno e canapa irlandese.
    L’ unica cosa che prenderà il nome di “essere semisenziente”, caratteristica creata dopo milioni di anni, e un certo Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg, una creatura molto potente, generata dalla scissione tra una pietra e la canapa irlandese.
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg piano piano che cresceva nel vuoto del tutto, utilizzava il suo enorme potere di scissione per dare forma al tutto, in questo modo nacquero i pianeti e le stelle.
    L’ essere ancora non comprese il funzionamento delle stelle, infatti creava grandi pianeti gassosi, rocciosi, acquosi, gelatinosi e caramellosi attorno a immensi buchi neri che, grazie alla loro immensa attrazione gravitazione, attiravano i pianeti a se, facendoli uscire dall’ altro lato, senza nessun motivo in particolare.
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg decise di provare la stella, ma era difficile da toccare quindi, dopo aver creato l’ amianto, i bottoni e i guanti, decise di creare una racchetta da Cricket in vetro per colpire il sole e scagliarlo perfettamente al centro di quello che lui chiamò sistema solare.
    L’ essere era in piena estasi creativa, passò molto tempo a inventare bozze di pianeti e simili per abbellire il sistema, ma tra tanti progetti e esperimenti notava che mancava la cosa più importante da fare.
    Le creature si potevano contare con le dita, con il pollice rivolto indietro per indicare che esisteva solo Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg, quindi occorreva generare la “vita” o qualcosa che potesse pensare o quasi, quindi in un pianeta creato apposta per il progetto, vennero creati l’ Aye aye e il Crotosdribolastrong, tipiche creature eteree con enormi poteri di scissione del metano.
    Il Crotosdribolastrong mangiava la carne, l’ Aye Aye mangiava le forme di vita vegetali, e come è giusto che sia, secondo le leggi del’ essere, l’ erbivoro si mangiò il carnivoro, estinguendosi a vicenda.
    Stava nascendo la prima bozza di quella che in futuro verrà chiamata vita, e anche una futura impressione che l’ essere non avesse le idee ben chiare di quello che stava facendo.

    Dalle ceneri del’ Aye aye e del Crotosdribolastrong nacque la Gruzipalamasa, una bestia informe e strana, che si poteva intuire la sua appartenenza a un essere semisenziente soltanto osservando una lunga escrescenza che poteva essere una coda o un naso o peggio.
    Dalla Gruzipalamasa si arrivò alla scimmia nell’ arco di pochi miliardi di miliardi di miliardi di anni.
    La scimmia un giorno fece un verso strano, qualcosa che, per Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg, sembrava una serie di parole che dicevano “e pensare che quando i Beatles apparsero tutti pensarono che avrebbero estinto tutti i disinfestatori, contando che i fan cominciarono ad amare gli scarafaggi” (Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg aveva molta fantasia psichedelica e premonitrice).
    Da li nacque l’ uomo, un essere che si è automaticamente dichiarato senziente.
    Inizialmente, i primi millenni, passarono senza che nulla accadesse, gli uomini tentando di spiegarsi i fulmini, le tempeste, invece di fare come gli altri essere viventi precedenti, si sono schierati in gruppi che parlavano tutti una lingua diversa dagli altri e hanno cominciato ad adorare dei pezzi di canapa gigante intagliati.
    Si divisero in grandi tribù, quella più estesa comprendeva i seguaci della divinità “Formica lavoratrice e grande cacciatore”, che consisteva in un’ enorme scultura di canapa con una testa di formica e un corpo di leone, formando una Formicaleone.
    La seconda più in vista era la “forza del piccone e il volo degli uccelli”, che consisteva in un totem con un uccellino che teneva una piccozza, formando un picchio.
    Un’ altra meno nota si chiamava “l’ energia di un’ uomo nell’ espellere le sue scorie e il suo organo utile per l’ umanità”, che consisteva in una grande statua con un’ uomo che defecava appoggiato a un’ enorme pene, formando un ... Vabbè avete capito.
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg notava che l’uomo non era in grado di riconoscere le sue gesta, ignorava la sua presenza pensando solo ai loro fatti, quindi decise di parlare, rivolgendo per la prima volta la sua potente voce all’ intera umanità:
    “UMANI! (pausa 5 secondi, mormorio della platea) IO SONO IL DIO USDFHGKLDFHFGIFDGlSFGMODNSDSDODLGMDMG, (Punto.) IL VOSTRO VERO CREATORE, COLUI CHE DAL NULLA HA GENERATO IL TUTTO E DAL TUTTO HA GENERATO NIENTE, COLUI CHE HA GENERATO DALLA CANAPA VOI E LE VOSTRE ANIME E L’ INTERO SISTEMA SOLARE!”
    La gente per il momento non riuscì a spiegarsi la direzione di quella voce, cosi, pensando che forse era solo uno scherzo delle tribù vicine, scoppiò un’ inutile guerra che portò violenza, stupri, assassini, torture e sofferenza, sino all’ estinzione sia del pianeta che di se stessi.
    Gli umani davano nettamente l’ impressione che questo comportamento li avrebbe accompagnati sino alla fine dei tempi.
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg divenne l’ inventore di un gesto che passerà alla storia: quello di appoggiarsi davanti agli occhi una mano e chinare la testa nervosamente.
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg decise di rifare tutto di nuovo, con la sorpresa che gli uomini fecero le stesse cose di prima, e di nuovo Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg disse con voce tonante:
    “UMANI! (niente pausa) IO SONO IL DIO USDFHGKLDFHFGIFDGlSFGMODNSDSDODLGMDMG, (Punto.) IL VOSTRO VERO CREATORE, COLUI CHE DAL NULLA HA GENERATO IL TUTTO E DAL TUTTO HA GENERATO NIENTE, COLUI CHE HA GENERATO DALLA CANAPA VOI E LE VOSTRE ANIME E L’ INTERO SISTEMA SOLARE, ORA MOSTRERO A VOI TUTTA LA MIA MAGNIFICENZA!”
    E dato che sapeva come prendere gli umani regalò vergini e cibo.

     
    Top
    .
  9. Legendary Supersaiyan
     
    .

    User deleted


    :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: Bellissima la parte del tutto composto da canapa irlandese! Piu' di tutti mi ha fatto sorridere questa parte (abbastanza pofonda anche):

    QUOTE
    La gente per il momento non riuscì a spiegarsi la direzione di quella voce, cosi, pensando che forse era solo uno scherzo delle tribù vicine, scoppiò un’ inutile guerra che portò violenza, stupri, assassini, torture e sofferenza, sino all’ estinzione sia del pianeta che di se stessi.
    Gli umani davano nettamente l’ impressione che questo comportamento li avrebbe accompagnati sino alla fine dei tempi.

    com' e' vero...
     
    Top
    .
  10. Urlikarcano/fardeledge
     
    .

    User deleted


    ^_^

    Da notare il gesto del dio che crea il facepalm
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Group
    Member
    Posts
    5,849
    Location
    R'lyeh

    Status
    Anonymous
    vogliamo il seguito!!
     
    Top
    .
  12. Urlikarcano/fardeledge
     
    .

    User deleted


    Vorrei postare il secondo capitolo, per ora sono a quota 5, spero di non esaudire le idee, almeno devo fare un canto composto da 10 capitoli che parlano della nascita del mondo conosciuto :lol:


    SPOILER (click to view)
    Canto 1: Capitolo 2:
    Sdollismo show!

    L’ uomo ormai credeva in un solo dio onnipotente, quindi Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg poteva ritenersi soddisfatto.
    Ma c’era qualcosa che non poteva andare.
    Il seguace Scrot e la seguace Vulv, ex membri passati della tribù fedele alla Formicaleone, chiamati cosi per essere grandi portatori di organi fertili e ben funzionanti (che molti non capirono quali), si misero a pregare in cielo, in attesa di una risposta.
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg urlò: “CHI DI VOI VUOLE PARLARE CON ME?”
    Scrot e Vulv: “Noi mio signore.”
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg: “E CHE COSA VOLETE?”
    Scrot: “Vogliamo parlare.”
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg: “DI COSA?”
    Scrot: “di lei,mio signore!”
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg: “E PERCHÉ?”
    Vulv: “perché il popolo vuole sentire la sua voce.”
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg: “LA MIA?”
    Vulv: “La sua, mio signore!”
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg: “E A QUALE SCOPO?“
    Scrot e Vulv: “L’ illuminazione!”
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg: “COME? NON BASTA IL FUOCO E LE LANTERNE PER ESSERE ILLUMINATI?”
    Scrot e Vulv vennero azzerati da quella risposta, non aprirono bocca per lunghi anni.
    “OK!” Rispose il dio un po’ seccato: “COSA VOLETE?”
    I due risposero: “(Riecco il dio, spero non dica altre amenità) Signore, siamo in crisi economica, in guerra e in povertà lancinante, l’ unico modo per risollevarci e quello di sentire la sua voce!”
    Il dio rispose: “VI CAPISCO, MA NON POSSO MICA PARLARE OGNI SECONDO! HO DA FARE!”
    I due risposero: “Signore, noi lo sappiamo, ma se lei ci mettesse solo una piccola firma in questi papiri in canapa, noi possiamo copiarla e metterla in tutti i documenti scritti da noi, cosi possiamo vender … REGALARLI a tutti i fess … POVERETTI che vogliono sentire la sua voce, che in realtà stiamo scrivendo noi, cosi lei non deve fare nulla.”
    Usdfhgkldfhfgifdglsfgmodnsdsdodlgmdmg ci pensò su, dopo 8 giorni rispose: “OK, MA IO COSA VI SERVO? VOLETE IL COPYRIGHT?”
    Scrot rispose: “Eh? Ma chi … Ah! No mio signore, vogliamo solo che … ecco … lei ci aiuti con il nome … sa … il suo e un po’ difficile da scrivere nei libri … quindi abbiamo paura che i fess … POVERETTI che verranno a leggere le sue parole si trovino in difficoltà.”
    Il dio rispose: “AH, VOLETE UN CARATTERE UNICODE, OK, CHIAMATEMI SDOLLO.”
    E li ci fu un solo dio, Sdollo, che nacque nel 3567578939384 A.S. (avanti Sdollo)
    ---
    L’ uomo ormai credeva in un solo dio onnipotente, quindi Sdollo poteva anche esagerare.
    Sdollo era intenzionato a rendere tutta la sua religione qualcosa di estremamente interessante partendo dalla creazione di figure mistiche come creature inesistenti in natura con particolari poteri oscuri.
    Doveva lavorare molto per crearle, dovevano essere coreografiche.
    Dopo secoli di bozze e idee scartate, provò degli esperimenti creando in ordine cronologico:

    I Catangelini: Creature umane completamente nude con ali di farfalla dietro la schiena, molto utili per espandere la voce di Sdollo ovunque, hanno la stessa funzione delle persone che vanno in giro a distribuire volantini pubblicitari.

    I Sdraah: Informi cani giganti dotati di denti a forma di croce celtica, vengono utilizzati per imporre inutili limiti territoriali agli umani, cosi nessuno si accerta se la terra è effettivamente tonda o quadrata, in modo da mantenere l’ ignoranza controllata.

    Gli uccelli di Sdasdaer: Inutili scheletri di uccelli in armatura, sono grandi come case e il loro utilizzo e quello di trasportare i Catangelini sulla terra, funzione inutile dato che i Catangelini sanno già volare da soli.
    Per evitare di annientarli del tutto, Sdollo li fa viaggiare per il mondo in modo da allietare i fedeli con la loro visione.

    I gemelli Buhujikerm: Sono due grandissimi Golem di ghiaccio misto schegge di canapa che proteggono Sdollo, inutili anche loro dato che il Dio è immortale.

    Poi vennero create altre schifezze innominabili e indescrivibili, idiote e ridicole, stupide e inutili, ma utili per alimentare la stupidità del’ uomo.
    Ma inizialmente le creature avevano i suoi contro, i Catangelini vennero maltrattati dagli umani dato che erano praticamente degli uomini nudi col pisello di fuori e con ridicole ali rosa di farfalla, i Sdasdaer vennero abbattuti da cannonate e molte altre creature minori ammazzate violentemente.
    Sdollo si rese conto che gli esperimenti non diedero i suoi frutti, quindi passarono altri secoli prima di “azzeccare” le giuste combinazioni ideali.
    La vera rivoluzione arrivò con la creazione delle cinque reincarnazioni delle più grandi calamità naturali, cinque guerrieri mostruosi a forma di cavaliere con armature variopinte e una faccia da brutto demone cattivo e infame:

    La Morte: E si sa già che cosa è.

    La Sete: Che secca i mari e le fognature (particolarmente letale dato che essiccando le fognature aiuta a fermentare gli escrementi …)

    L’ Online Second RPG (OSR): La reincarnazione della più grande futura fonte di asocialità esistente nel’ universo.

    Il broccoletto: Arma vegetale molto letale con un odore pestilenziale.

    Il Bimbominkia: La raffigurazione della nuova futura gioventù.

    I cinque angeli sono molto diversi tra loro, la sete è un guerriero in armatura arrugginita, magrolino con la pelle disidratata, la morte è uno strano tipo con falce e cappuccio che sorreggono uno scheletro con un giubbotto antiproiettile in amianto (per simulare, secondo regolamento, l’ armatura da guerriero e anche per usare in qualche modo l’ amianto inutilizzato creato da Sdollo.), L’ Online Second RPG è un ragazzo in armatura muscoloso e brufoloso con occhiali a fondo di bottiglia che impugna una gigante spada verde brillante che sprizza scariche di elettricità, il broccoletto è un broccolo gigante informe con un busto di armatura sul petto e il Bimbominkia è un ragazzo con dei vestiti indescrivibili che non sembrano nemmeno un’ armatura, sul viso possiede poderosi occhiali neri giganti.

    Sdollo rimase due anni ad osservare compiaciuto la sua opera, i suoi fedeli, fidati e stupidi guerrieri.
     
    Top
    .
  13. shadowlord
     
    .

    User deleted


    Niente male, complimenti, io avevo intenzione di scrivere un libro e potresti farlo anche tu
     
    Top
    .
  14. |-Kid-|
     
    .

    User deleted


    Ora sto lavorando ad un racconto di 3-4 capitoli di fantapolitica...una volta finito lo posterò.
     
    Top
    .
  15. shadowlord
     
    .

    User deleted


    L'ultimo racconto che ho scritto spero possa piacere

    Era da un bel po' che camminavo. La nebbia del mattino non si era ancora dissolta anzi ammantava tutta la campagna circostante rendendo la visibilità assai ridotta. Gli alberi posti ai lati della strada sembravano essere il limite del mondo oltre cui niente era dato sapere ma anche queste enormi piante parevano galleggiare nella foschia dei fossi. Ogni tanto una leggera brezza trasportava la bruma più densa nata dalle rogge adiacenti per poi placarsi placida e serena. Il mio pellegrinare era dolce, la temperatura era mite nonostante la nebbia ma il cielo era ancora invisibile, la natura, che era sul punto si sbocciare in tutto il suo splendore, dormiva in uno stato di quiescenza stretto nell'abbraccio rassicurante di questa foschia. Continuavo a camminare, vidi in uno squarcio di nebbia una collina verde fiorita a festa una sorta di veliero variopinto in un mare di grigia costanza. L'apertura si richiuse velocemente come si era formata lasciandomi senza punti di riferimento. La strada era sconnessa ed irregolare, serpeggiava con ampie curve mentre le salite e le discese si alternavano pigramente. Non un essere vivente incrociai durante questo lungo cammino fino a quando non arrivai ad un ampio spiazzo nel quale si erano radunate delle persone. Apparivano sagome indistinte prima per poi rendersi più nitide man mano che mi avvicinavo loro. Una ragazza dai lunghi capelli attirò la mia attenzione, era bellissima, la sua era pelle bianca e trasparente un aspetto diafano che mi riportò alla mente la gerarchia angelica dove sicuramente lei poteva trovar posto. Era in dolce attesa il suo grosso pancione era fin troppo evidente mentre il viso mi trasmetteva una sicurezza che mai avevo provato. Sorrise ma era chiaro che qualcosa non andava, stava piangendo, le lacrime erano brune e andavano ad arrossare il pallore delle sue guance. Mi sorrise nuovamente e si avvicinò a me, mi baciò dolcemente come un alito di vento ti sfiora la pelle. Prese la mia mano e l'appoggiò sul suo ventre, sentii il bimbo scalciare, ebbi i brividi, qualcosa che non so spiegarmi. Non era una sensazione spiacevole anzi era qualcosa che mai avevo provato in vita allora capii. Le sorrisi teneramente mentre piangevo, la fissai a lungo trattenendomi da abbracciarla forte a me poi la salutai. Lei si incamminò per il sentiero dal quale ero arrivato mentre io decisi di proseguire verso le colline viste in precedenza, la nebbia incominciò a diradarsi aprendo ai miei occhi quello che avevo solo potuto ammirare in parte poco tempo prima. Distese di colline verdi in fiore e gente che continuava a correre sui prati. Camminai ancora...
    L'auto era ridotta a pezzi di lamiera contorta, i vigili del fuoco giunti sul posto ci impiegarono un paio d'ore per liberare i due occupanti della vettura. Una giovane coppia, si diceva, lui era alla guida e a causa di un incidente meccanico aveva perso il controllo dell'auto che si era schiantata contro un pilone di cemento ai bordi della strada in pieno rettilineo. Si parla che la ragazza fosse incinta ed ancora in vita quando fu estratta dalla carcassa, si racconta che morì dando alla luce il piccolo mentre il marito perse la vita sul colpo. Io non lo vidi mai come non vidi mai più lei che con il suo sacrificio poté permettere a mio figlio di vivere ma continuo ad immaginarmela con ali bianche che lo abbracciano e lo guidano con tutto l'amore di una madre.
     
    Top
    .
28 replies since 26/8/2010, 12:31   272 views
  Share  
.
Top