il viaggio del mondo in 80 giorni

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  1. megamedeo
     
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    Londra, 2 ottobre 1872. Phileas Fogg è un uomo ricco, riservato, celibe e con abitudini regolari. Non lascia mai trasparire nessuna emozione ed è estremamente matematico e silenzioso. La fonte del suo denaro è sconosciuta ed egli vive, pur senza sfarzo, una vita molto metodica. Licenzia il suo precedente servitore, James Forster, per avergli portato l'acqua per radersi più fredda di due gradi ed assume come rimpiazzo Passepartout, un francese intorno alla trentina, in gamba e affettuoso verso il padrone. Più tardi al Reform Club, di cui Fogg è socio e che ogni giorno raggiunge a piedi facendo sempre lo stesso numero di passi, si fa coinvolgere insieme ad altri quattro membri in una discussione riguardo ad un articolo del Daily Telegraph, il quale afferma che grazie all'apertura di una nuova linea ferroviaria in India, è ora possibile viaggiare intorno al mondo in 80 giorni. La tabella di viaggio data è la seguente:
    Londra / Suez treno e nave a vapore 7 giorni
    Suez / Bombay nave a vapore 13 giorni
    Bombay / Calcutta treno 3 giorni
    Calcutta / Hong Kong nave a vapore 13 giorni
    Hong Kong / Yokohama nave a vapore 6 giorni
    Yokohama / San Francisco nave a vapore 22 giorni
    San Francisco / New York treno 7 giorni
    New York / Londra nave a vapore 9 giorni
    totale 80 giorni


    Le tappe del viaggio di Phileas Fogg
    I compagni di Fogg mettono in dubbio il fatto di poter percorrere il globo in così poco per quell'epoca. Fogg accetta di scommettere alla pari 20.000 sterline (circa metà del suo patrimonio) contro i suoi quattro compagni del club, ciascuno dei quali mette in palio 4.000 sterline, somma che riceverà se riuscirà a completare il giro del mondo in 80 giorni. Parte immediatamente la sera stessa portando con sé il suo nuovo servitore e una sola grande borsa in cui ripone 20.000 sterline per le necessità del viaggio. Lascia Londra per treno alle 20:45 del 2 ottobre e perciò deve riuscire a tornare alla stessa ora al Reform Club 80 giorni più tardi, sabato 21 dicembre.
    Fogg e Passepartout raggiungono in treno Brindisi dove si imbarcano sulla nave a vapore Mongolia diretta a Bombay. Mentre fanno tappa a Suez in Egitto, Fogg viene osservato da un detective di Scotland Yard di nome Fix, che è stato inviato da Londra in caccia del rapinatore della Banca d'Inghilterra. Poiché Fogg corrisponde totalmente alla descrizione del ladro, Fix lo confonde con il criminale, ma dato che non riesce a ricevere un mandato di arresto in tempo, lo segue imbarcandosi sul Mongolia diretto a Bombay. Durante il viaggio Fix stringe amicizia con Passepartout, senza rivelare il suo scopo, ma cercando di estorcergli più informazioni possibili del suo padrone.
    Passepartout ha un brutto incidente in una pagoda, Malerbar Hill, dove gli vengono tolte le calzature in quanto considerato profano entrare in una pagoda con queste. Fix cerca di trattenere Fogg e il suo domestico quanto basta perché il mandato arrivi, ma non riesce nello scopo. Ancora in orario, Fogg e Passepartout prendono il treno a Bombay, diretti verso Calcutta. Sfortunatamente scoprono che, contrariamente a quanto annunciato dal giornale, la costruzione della ferrovia non è ancora stata completata del tutto e quindi sono obbligati a percorrere il tratto tra due stazioni cavalcando un elefante, che Fogg acquista al prezzo esorbitante di 2.000 sterline (un decimo della cifra totale che Fogg aveva portato con sé).
    Durante il viaggio sull'elefante incrociano la processione di un rito sutty (una pratica funeraria nella quale la vedova del marito viene arsa sulla pira sacrificale del defunto). Poiché la giovane ragazza che dovrebbe essere immolata è ovviamente drogata e non partecipa volontariamente, i viaggiatori decidono di salvarla. Seguono la processione fino al luogo della cerimonia, dove Passepartout prende segretamente il posto del corpo del marito della donna sulla pira in cui dovrebbe essere bruciato il mattino successivo. Durante la cerimonia si alza dalla pira, spaventando i sacerdoti e fuggendo con la donna.
    I viaggiatori si affrettano per prendere il treno alla stazione successiva, portando la ragazza, Mrs. Auda, con loro. A Calcutta finalmente si imbarcano sulla nave a vapore Rangoon diretta a Hong Kong. Fix, che era rimasto quanto bastava a mettre nei guai Passepartout per la vicenda della Pagoda di Malerbar Hill, fallisce nuovamente nell'ottenere un mandato di arresto contro Fogg ed è forzato a seguirli ad Hong Kong. A bordo della nave si rivela a Passepartout, che è felice di incontrare il compagno del precedente viaggio.
    A Hong Kong scoprono che il lontano parente di Mrs. Auda, alle cui cure avevano progettato di lasciarla, si è trasferito, così decidono di portarla con loro in Europa. Nel frattempo Fix si rivolge al tribunale e trattiene Fogg per la vicenda della pagoda con Passepartout protagonista. Fogg non finisce in prigione assieme al suo domestico perché paga 2000 sterline di cauzione. Fix, disperato, cerca un altro modo di sabotare Fogg: ubriaca Passepartout che aveva capito il suo gioco e lo abbandona nel locale. Il giorno successivo Fogg, non avvisato dallo stordito Passepartout, scopre di aver perso l'imbarco e cerca una nave per Yokohama. Non riesce a trovare alcuna imbarcazione in grado di compiere il lungo viaggio ma viene informato dal padrone della goletta Tancadèro che il General Grant, la nave a vapore per gli Stati Uniti che avrebbe dovuto prendere a Yokohama, in realtà fa scalo pure a Shangai, distante la metà rispetto a Yokohama. Utilizza quindi questa imbarcazione che lo porta insieme ai suoi compagni (Mrs. Auda e Fix) a Shangai dove potranno prendere la nave a vapore General Grant diretta a San Francisco passando per Yokohama. A Yokohama proseguono la ricerca di Passepartout credendo che possa essere arrivato con la loro nave originaria. Lo trovano a lavorare in un circo, dove cerca di guadagnarsi il denaro per il ritorno a casa come colonna di una torre umana; torre umana che fa crollare allontanandosi immediatamente dopo aver visto i compagni arrivare al circo.
    Una volta riuniti i quattro salgono a bordo della stessa nave a vapore General Grant con cui attraversano l'oceano Pacifico fino a San Francisco. Fix promette a Passepartout che avendo lasciato il suolo britannico non tenterà più di ostacolare il viaggio di Fogg, ma che piuttosto l'aiuterà a raggiungere l'Inghilterra il più presto possibile (per poterlo arrestare lì) e stringerà un patto con il domestico francese.
    A San Francisco salgono a bordo del treno per New York. Durante il viaggio, e proprio mentre Fogg sta sfidando a duello un americano che a San Francisco aveva litigato con Fix, il treno viene attaccato dagli indiani, e Passepartout viene imprigionato mentre salvava i passeggeri. Fogg deve scegliere tra continuare il viaggio o salvare Passepartout, e sceglie di salvarlo, iniziando una missione di salvataggio in compagnia di alcuni soldati di un forte vicino, riuscendo nel proprio intento.
    Per recuperare il tempo perduto Fogg ed i suoi compagni noleggiano una slitta con cui raggiungono Omaha appena in tempo per prendere un treno per Chicago e quindi un altro treno per New York. All'arrivo a New York scoprono che la nave a vapore China che avrebbero dovuto prendere, destinazione Liverpool, era partita da poco.
    Il giorno successivo Fogg inizia a cercare un metodo alternativo per attraversare l'oceano Atlantico. Trova il piccolo battello a vapore Henrietta con destinazione Bordeaux ma il capitano della nave si rifiuta di portarli a Liverpool, al che Fogg accetta comunque di imbarcarsi. Durante il viaggio imprigiona il capitano e si dirige a Liverpool. Andando a tutto vapore per tutto il viaggio la nave esaurisce il combustibile in pochi giorni, allora Fogg la compra a caro prezzo dal capitano e fa bruciare tutte le parti di legno in alto per mantenere le caldaie sotto pressione. Nonostante questo riescono a malapena ad arrivare alle coste dell'Irlanda, da dove raggiungono in treno e Liverpool per mezzo di un vapore postale.
    I compagni arrivano così a Liverpool parecchie ore prima della scadenza, più che sufficienti a raggiungere Londra in treno. Ma una volta raggiunto il suolo britannico Fix esibisce un mandato di arresto ed incarcera Fogg. Poco dopo l'incomprensione viene chiarita, il vero ladro è stato catturato 3 giorni prima. Fogg, dopo aver assestato un pugno a Fix, corre con i suoi due compagni a prendere il treno ma arriva alla stazione di Londra con cinque minuti di ritardo rispetto alla scadenza della scommessa.
    Il giorno dopo nella sua casa di Londra si scusa con Mrs. Auda per averla portata con sé, dato che ora, avendo speso per il viaggio quasi 20.000 sterline e dovendo pagarne altre 20.000 per la scommessa persa, avrebbero dovuto vivere in povertà e non avrebbe potuto mantenerla. Mrs. Auda confessa a Fogg che lo ama e gli chiede di sposarla, Fogg accetta ed invia Passepartout dal reverendo Wilson per dargli la notizia. Giunto alla casa del reverendo, Passepartout scopre con grandissima sorpresa che hanno sbagliato i calcoli sulle date: credevano fosse domenica 22 dicembre ma in realtà era ancora sabato 21 poiché, grazie al fatto di aver viaggiato verso oriente, avevano spostato le lancette dell'orologio un'ora in avanti per ogni fuso orario attraversato, finendo in questo modo per "guadagnare" un intero giorno al termine del loro viaggio intorno al globo. Come Verne sottolinea non potevano esserne consapevoli perché al tempo del viaggio non era stata ancora stabilita internazionalmente la convenzione relativa alla Linea internazionale del cambio di data.
    Passepartout si affretta da Fogg, che immediatamente si reca al Reform Club, dove giunge appena in tempo (all'ultimo secondo!) per reclamare la scommessa vinta. Così al termine del viaggio Phileas Fogg non è più ricco (avendo speso 20.000 sterline per il viaggio ne ha recuperate altrettante vincendo la scommessa), ma sicuramente un uomo più felice perché ha trovato moglie.
     
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  2. Fexin
     
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    L'ho letto qualche mesetto fa,la cosa che mi ha colpito di più è la personalità quasi robotica di Phileas Fogg: segue un tragitto già tracciato,deviando verso altre vie se accadono degli incidenti;non visita mai luoghi che non vedrà mai più,non si sofferma nemmeno a catturare un immagine che glieli ricordi,si limita a camminare sulla propria strada finchè,sull'orlo del baratro,rivela il suo amore per Mrs Auda,e sembra quasi che esca dall'armatura macchinosa in cui era nascosto. Ottimo libro,può sembrare un po' monotono agli inizi del viaggio,poi con il doppio-gioco di Fix che si fa più intenso e lo sbarco in America ti cattura fino alla fine. Gli ultimi capitoli ti mettono sempre più ansia e ti sembra che scorrendo le pagine da Liverpool a Londra passi veramente una locomotiva.
     
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1 replies since 9/3/2010, 16:17   2511 views
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