Posts written by SatanaX

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    Niente, praticamente!!!


    Eccetto che uno è un film britannico e l'altro è un remake americano!
    Uno ha tutti attori inglesi e l'altro ha (quasi) tutti attori afroamericani!
    Il primo è dotato del sottilissimo e cinico humor nero tipicamente british dell'inghilterra, l'altro ha soltanto la sguaiatezza, il rumore, la pacchianosità e la volgarità di una certa comicita negra di quart'ordine (a volte perfino anti-bianca)!
    Il primo è un VERO film, l'altro è la solita MERDA commerciale americana, fatta solo per sfruttare il successo (e la creatività) di un film molto, molto più riuscito!!!
    Non ho nient'altro da aggiungere, bastano i due trailers per rendersi conto di qual'è un capolavoro e quale no!

    Edited by Eilmer - 16/6/2014, 11:50
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    Non ci credete... ??? Aspettate l'ultimo titolo, poi ne riparleremo!!!


    Edited by Eilmer - 20/3/2014, 22:47
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    invasori%20dall%27altro%20mondo
    Non si capisce se vuole essere serio o comico...


    Edited by Eilmer - 11/4/2014, 23:07
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    Va bene, prendo atto della vostra ignoranza letteraria, e colmerò i vostri vuoti.
    http://it.wikipedia.org/wiki/David_Copperfield_%28romanzo%29
    Comunque il cartone l'avrete almeno visto, dite che ne pensate!

    Edited by Eilmer - 19/3/2014, 20:24
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    Non fatevi ingannare dal cast e (soprattutto) dal trailer

    Che promette un film sulla scia di quelli di una volta (tipo ghostbuster), una commedia spensierata, esilarante e piena di genialate, niente di tutto ciò!
    Il film non fa altro che concentrarsi sui dilemmi esistenziali (per altro, veramente stupidi) di questi quattro idioti, che un giorno decidono di improvvisarsi vigilantes di quartiere, e che (per caso) si scontrano con un invasione di alieni (rappresentata con uno dei piani più scontati e peggio eseguiti possibili) Nessun personaggio risulta realmente simpatico, nessuna gag divertente, nessuna situazione veramente geniale o sagace (a parte, forse, la scena del nano da giardino), l'unica cosa cui sembra interessare al film è schiaffarci dentro (il più possibile) batte sul sessso, soprattutto inerenti al pene, da dare il voltastomaco!
    Alla fine appare evidente che si trattti di una bruttissima copia ebraico - americana dei film anglosassoni "attack the blook" e "la fine del mondo".
    Uno dei più brutti film di Ben Stiller.
    Niente male gli effetti speciali e la realizzazione degli alieni, comunque.
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    Se vuoi puoi contribuire anche tu con una donazione :) Il Thor di questo film è moooolto più tosto della figetta marvel interpretata dal quel coglione di Chris Hemsworth (che attore del cazzo), questo Thor spacca!!!
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    I video di Yotobi si inseriscono nella sezione "video di Yotobi", non ne occorrono altre! Per quanto riguarda i video delle proprie recensioni, o quelle di altri recensori, se ne può parlare... peccato che la gran parte degli adim del forum siano sempre assenti, o teste di cazzo!!!

    Edited by Eilmer - 5/5/2014, 01:48
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    Credo che sia una sorta di trailer promozionale fatto per raccogliere fondi, al fine di realizzare un film vero e proprio. Come per "Fist of Jesus"

    Personalmente trovo questo progetto lodevole, il rinverdire i fasti delle vecchie pellicole action si serie B anni 80 come la saga di "kickboxer", "Guerriero americano", "American ninja", "American samurai", "Samurai cop" e moltissimi altri.
    L'atmosfera anni 80 (almeno per l'inizio) è abbastanza ben resa e riprodotta (tra musica, effetti sonori, vestiti ed effetti ottici), avrei però preferito una storia un pò più lineare anzichè ficcarci dentro cose a caso e del tutto scollegate fra loro: Nazisti, Adolf Hitler (lol, Kung Fuhrer), vichinghi, divinità nordiche, arcade-robot assassini, tirannosauri e tutto il resto... Anche se, mi rendo conto che, trattandosi di una parodia-omaggio (ed anche molto trash) gli autori abbiano voluto un (bel) po esagerare. Comunque le parti in cui entra in scena Thor (prima nel lago, tra tuoni, fulmini e saette, poi in mezzo a tutti i nazi terrorizzati) trasudano epicità da tutti i pori, i nazisti in tenuta con maschera anti-gas sono fighissimi e bello l'omaggio a ritorno al futuro
    con la delorian che ha le stesse portiere

    Vedremo se riusciranno a combinare qualche cosa e, nel caso fortuito Yotobi tornasse in se, potremmo pure avere una bella recensione.

    Edited by Eilmer - 24/3/2014, 16:57
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    Benvenutooooo, amico!!! Spero tanto che anche tu apprezzi ed ami i film squallidi, trash o di serie B!!!
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    48375.1020.A
    Trenta anni dopo gli avvenimenti del film precedente, Lord Morgan/Shunka Wakan è ancora a capo della sua tribù. Ma le terre dei Sioux sono invase dai cercatori d'oro e i fomentatori tramano nell'ombra.
    Già il primo sequel (La vendetta dell'uomo chiamato cavallo) arrivato dopo sei anni dall'originale (Un uomo chiamato cavallo) sembrava un film nato fuori tempo massimo, figuriamoci questo terzo capitolo arrivato dopo altri sette anni, nel 1983, periodo di vacche magrissime per il cinema western. Infatti dopo le due grosse produzioni precedenti stavolta va in scena una misera produzione di serie F, girata visibilmente alla meno peggio e al totale risparmio. A cominciare dalla presenza di un troppo costoso Richard Harris, che compare in tre scene contate, recita con aria spiritata un paio di scocciatissimi monologhi e poi si fa ammazzare. Considerata la fine un po' scarsa del personaggio (un cecchino gli spara alla spalle e buonanotte) il "trionfo" annunciato del titolo è francamente ridicolo.
    Il protagonista vero è il personaggio interpretato da Michael Beck, cioè Koda, figlio mezzosangue di Shunka Wakan. Già protagonista tre anni prima de "I guerrieri della notte", Beck non sarebbe neanche male e fisicamente è pure credibile come figlio di Richard Harris (meno come meticcio), peccato sia alle prese con un personaggio ridicolo, che all'inizio si presenta come biondo pistolero da spaghetti western e in men che non si dica si mette a capo della tribù del padre. Ad un certo punto si trasforma pure in una specie di raddrizzatorti solitario, con al suo fianco una specie di fotomodella col costume di carnevale da squaw. I due intrepidi se ne vanno in giro ad ammazzare fomentatori e a sloggiare i cercatori d'oro a suon di dinamite.
    Facile a questo punto intuire che il film non vorrebbe essere altro che un filmetto d'azione in puro stile anni 80 (raro vedere tante esplosioni in un western), ma la confezione è troppo modesta anche solo per essere passabilmente divertente. La violenza e le crudezze dei due capitoli precedenti sono quasi del tutto annullate dalla piattezza para-televisiva, la trama sembra quella del più ingenuo kraut western degli anni 60, con tanto di killer che agisce nell'ombra - la cui identità risulta ovvia fin da subito anche allo spettatore più distratto. Decisamente assurdo il lieto fine con gli indiani che scacciano gli invasori bianchi.
    A peggiorare ulteriormente l'aria trasandata dell'insieme ci sono gli elementi ripresi di peso dai film precedenti. Dal primo film vengono riprese le sequenze visionarie, che però rimontate in un contesto tanto mesto fanno l'effetto di cianfrusaglia onirica, mentre dal secondo è ripresa l'epica colonna sonora di Laurence Rosenthal, la cui sontuosità stride con un film tanto dimesso (tutto sommato più coerente con la materia filmica la patinata canzoncina pop “He's Comin' Back” cantata da Rita Coolidge sui titoli di testa). Si salva giusto qualche scena d'azione, girata per altro non dall'anonimo John Hough, ma dalla seconda unità diretta da Terry Leonard, ancora oggi uno dei più esperti stuntman di Hollywood; c'è lui dietro le scene d'azione di "Grindhouse - A prova di morte” di Tarantino e “Inception” di Nolan.
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    Si dice sempre "la speranza è l'ultima a morire", beh... forse è proprio vero :)
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    Ma si, si sa che il film con Chan è una cavolata fatta apposta per cazzeggio (c'è persino Shwartzy nel ruolo di un principe turco, XD). E poi se lo avessi segnalato, l'avrei segnalato in "squallidi altri generi", non certo qui. Qua si devono SOLO segnalare cartoni animati et similia.

    Edited by Eilmer - 5/4/2014, 22:31
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    ilgirodelmondo80giornivhsstardust
    ilgirodelmondo80giornivhsstardust2
    Sfortunatamente (o forse no), non si trova tutto su youtube, però questi pochi spezzoni basteranno a darvi un idea della "QUALITA'" artistica del prodotto.

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    little_rita_nel_far_west_rita_pavone_ferdinando_baldi_003_jpg_ubzb
    Little Rita (Pavone) è una terribile pistolera (nel senso che non è credibile) che percorre instancabilmente i sentieri del selvaggio west alla caccia di spietati banditi. Ella odia il male e le ingiustizie, ma soprattutto l'oro, poiché è convinta, insieme ad un capo indiano suo amico (interpretato da un macchiettistico Gordon Mitchelle), che sia questa la causa principale della malvagità degli uomini. L'oro che toglie pertanto a dei banditi, tra cui Ringo e Django (non un tizio qualunque, ma proprio IL Django Corbucciano, con tanto di bara ed annessa mitragliatrice), viene nascosto in una grotta della valle della Morte, che farà poi saltare in aria con la dinamite, illudendosi in tal modo di aver eliminato il male del mondo. Si allontanerà quindi nella notte, inseguita da un giovane cow-boy che Little Rita ha redento e che si è innamorato di lei.
    Filmetto per famiglie, ingenuo ed infantile (per tanto privo di vera violenza) fatto per lanciare giovani cantanti, cosa molto in voga in quei tempi. Il film vanta è, purtroppo, spreca un grande cast di attori e un'ottimo regista. Infatti vi sono Fernando Sancho, Gordon Mitchell, Kirk Morris e Terence Hill (qui tra l'altro al suo primo western italiano). Purtroppo fanno tutti una magra figura per il contesto del film (ovviamente). Tra gli attori vi sono anche un tarantolato Lucio Dalla e uno spaesato Teddy Reno (futuro marito di Rita Pavone). Più che un western è un musical con ambientazione western molto camp e Kitsch, ma se fosse solo questo come film sarebbe innocuo, il problema è che si tratta di un vero e proprio trionfo della demenza, sia nella storia che nelle scene. Infatti tra un ballo, una canzone e un sorriso si ammazza qualcuno anche disarmato (vedi la scena iniziale in cui Lucio Dalla sghignazzando allegramente spara a degli uomini a terra e per giunta anche alle spalle). Ma non finisce qui, vi sono scene al top del trash, tipo quando Rita con una pistola che spara granate, fa saltare in aria Kirk Morris (dove si chiama Ringo, usa la pistola di Lee Van Cleef e indossa il poncho di Clint Eastwood). Oppure la scena in cui compare addirittura Django, che arriva trainandosi la sua classica bara e con le mani fracassate, Rita Pavone dopo averlo umiliato, fa secco anche lui. Scene davvero fastidiose. Dopo 10 minuti di film, l'unica scena che vorresti vedere è quella in cui qualcuno mette una palla in fronte a questa Little Rita. Questa porcherie cinematografica va ricordata per le canzoni terribili ed irritanti, Le parti con gli "indiani" sono in assoluto le più trash di tutto il film (naturalmente), per il resto, sia la storia, sia i dialoghi che i personaggi sono da evitare.


    Edited by Eilmer - 6/6/2014, 14:07
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    scalpsposter
    Scalps_uncut_dvd_2
    Tutto questo diretto da uno dei peggiori registi horrror americani: Fred Olen Ray!


    Edited by Eilmer - 26/3/2014, 23:15
150 replies since 6/2/2014
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